Parrocchia San Luigi Gonzaga - Ragusa
Lazzaro vieni fuori - Parrocchia San Luigi Gonzaga - Ragusa

Questo sito web usa i cookie

I cookie aiutano sanluigi-gonzaga.it a fornire i propri servizi. Navigando sul sito accetti il loro utilizzo.

Sole e silenzio, giornata affascinante, se non fosse che questo silenzio, più che pace, fa risuonare dentro te paura e dolore. Ma una voce può creare una dissonanza, introdurre nuova melodia, nuovi accordi, nuovi canti che possono farci alzare la testa: "Lazzaro, vieni fuori!". Non è potenza magica che sovverte le regole di natura risuscitando i morti, ma l'amore di Dio che ripara ciò che rovina l'unione tra Lui e i suoi figli: è l'amore che chiama donando la sua vita. E la sinfonia dell'amore, quando è ascoltata e accolta, sa combattere la morte e vincerla. Il papa venerdì ripeteva con gli apostoli, a nome di noi tutti: "Maestro, non t' importa che siamo perduti?". E donandoci la sua testimonianza di fede, ci ha invitati ad "abbracciare il Signore per abbracciare la speranza". Ti abbracciamo, Gesù, perché non solo plachi la tempesta, ma ci chiami per nome perché siamo tuoi amici, come Lazzaro, e ti commuovo vedendoci chiusi nei sepolcri del cuore in cui la paura di questi giorni ci racchiude. Ti abbracciamo, Gesù, perché sussurri da sempre il nostro nome, cantandolo dolcemente per crearci e salvarci, attraverso i nostri genitori e la Chiesa, madre nostra nel battesimo. Ti abbracciamo, Gesù, perché Tu ci aiuti a far scoprire ai nostri figli la bella amicizia che hai voluto per loro da sempre e che hai donato  loro col battesimo. Ti abbracciano, Signore!