Parrocchia San Luigi Gonzaga - Ragusa
La vita è un dono imperscrutabile - Parrocchia San Luigi Gonzaga - Ragusa

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Cosa resterà di questi giorni? Cosa rimarrà del disagio, del doversi reinventare, dell'impegno messo per gestire una situazione nuova senza restarne negativamente segnati? Chi ricorda ancora il silenzio (a parte i commentatori di Rai Uno) in cui i nostri cuori hanno risuonato all'unisono con quello del papa, facendosi largo tra il ticchettio della pioggia e le ambulanze di Roma, di Bergamo, di ogni angolo del mondo segnato da una tragedia? Chi di noi sta cercando di iniziare una nuova fase di vita, e non una transitoria verso il passato fase due, tre, quattro? Mi inizio a porre queste domande, scusate se sento il dovere di condividerle con voi. Vi auguro davvero di scoprire come silenzio, impegno, fatica, preoccupazione ci hanno migliorati. Vi auguro di non tornare come prima. Vi auguro uno sguardo diverso, su voi e chi e ciò che vi circonda. La vita è un dono imperscrutabile. Non ne siamo padroni. Alle 19, celebrerò la Santa Messa proprio per questo, per dire a me stesso che una Parola che non è legata totalmente alle logiche della Storia può solo farmi bene, per ricordarmi che un Cibo che non è fatto solo di ciò che deperisce può nutrire ciò che in me non vuole deperire. Alle 19, sul mio profilo Facebook, su Youtube (consigliato, basta cliccare qui: https://youtu.be/GxjAilmqLHY). Domani abbiamo già un'occasione per verificare se in noi qualcosa è cambiato. Lascio parlare papa Francesco (Regina Coeli del 3 maggio): "E poiché la preghiera è un valore universale, ho accolto la proposta dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana affinché il prossimo 14 maggio i credenti di tutte le religioni si uniscano spiritualmente in una giornata di preghiera e digiuno e opere di carità, per implorare Dio di aiutare l’umanità a superare la pandemia di coronavirus. Ricordatevi: il 14 maggio, tutti i credenti insieme, credenti di diverse tradizioni, per pregare, digiunare e fare opere di carità".